L’Acquario ha un modo unico di interpretare il mondo, riuscendo ad elaborare idee che nessun altro segno zodiacale sarebbe capace di concepire. La sua intelligenza, creatività superiore a quella delle persone comuni, gli permette di creare, di apportare un contributo significativo al mondo, lasciandovi inevitabilmente il proprio segno.
I suoi principi sono solidi, ma rimane sempre aperto al confronto con le idee altrui. È una persona capace di cambiare opinione, se si rende conto di aver sbagliato. Questa sua qualità lo rende un uomo nobile e, al contempo, molto intelligente. Ama sognare, e cerca di costruire concretamente la vita che vorrebbe. Quando finalmente realizza di averla ottenuta, la gioia è immensa.
È normale che a volte si senta confuso, che fatici a scegliere la strada giusta. Probabilmente sbaglierà più volte, ma c’è una cosa che ha ben chiara: quanto lontano vuole arrivare.
Quando l’Acquario si innamora, cambia totalmente. Gli altri potrebbero avere difficoltà a riconoscerlo, a capire il suo nuovo modo di essere. Ma una volta che si lascia andare, tutto ha più senso. E questo non succede solo quando si innamora, ma anche quando instaura un’amicizia sincera o quando ama profondamente la sua famiglia. Nonostante possa sembrare distaccato, sa che l’amore è l’essenza della vita, l’unica vera speranza di salvezza del mondo.
Il miglior complimento che si possa fare ad un Acquario è qualcosa del tipo “grazie a te ho ripristinato la mia fede nell’umanità” o “il mondo ha bisogno di più persone come te”. Hanno ragione, perché se ci fossero più Acquari, il mondo sarebbe un posto migliore. Ci sarebbe più comprensione, empatia, sentimenti genuini, ma anche più arte, amicizie veritiere, valori morali. Quando qualcuno lo considera un esempio di successo per l’intera razza umana, non può che esserne lusingato.
In fondo, sa di essere tutto questo e ne è orgoglioso. È consapevole del suo valore e sa per cosa vale la pena lottare. Sente l’esigenza di lasciare un segno nella sua vita, di influire positivamente su quella degli altri.